Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un aumento della richiesta di prodotti cosmetici. Questi ultimi non riguardano solo la bellezza ma anche la pulizia di tutto il corpo. I social media hanno dato un grande impulso a questo settore con le tantissime influencer che mostrano la loro routine quotidiana di bellezza e invogliano molte donne, ma anche uomini, a prendersi cura di sé stessi ed utilizzare prodotti specifici.

I prodotti cosmetici sono il frutto di valori, cultura e innovazione. Basti pensare a come si è passati da prodotti definiti “chimici” ad un’attenzione maggiore per i prodotti “naturali” e biologici. Inoltre, sempre di più si è affermata l’idea di proteggere la pelle dal sole, quando fino a pochi anni fa andava di moda l’abbronzatura. Infine, vi è una crescente attenzione verso la personalizzazione e l’inclusività. Questi cambiamenti non solo rispecchiano una maggiore consapevolezza ambientale e sociale, ma rappresentano anche una risposta alle crescenti richieste di efficacia e sicurezza da parte dei consumatori.

Questo mutamento del settore della cosmesi non è destinato a finire presto. Intervistando esperti del settore, emerge una chiara visione del futuro della cosmetica: un equilibrio tra natura e tecnologia, con una forte attenzione all’impatto ambientale e alla diversità. Secondo Lisa Smith, un’esperta in formulazione cosmetica, la sfida è creare prodotti che funzionino bene e siano buoni anche per l’ambiente.

Per avere un quadro più chiaro, vediamo di seguito dettagliatamente le tendenze innovative nella produzione di cosmetici.

Gli ingredienti: naturali e sostenibili

Una delle tendenze più rilevanti e visibili nel settore cosmetico è l’adozione di ingredienti naturali e sostenibili. I consumatori sono sempre più attenti alla composizione dei prodotti che utilizzano, preferendo formule che riducano l’impatto ambientale e che siano sicure per la pelle.

Tra gli ingredienti naturali più ricercati ci sono gli estratti botanici, gli oli essenziali, e le vitamine derivate da fonti vegetali. Ad esempio, l’aloe vera, nota per le sue proprietà lenitive e idratanti, è diventata un componente chiave in molti prodotti per la cura dei capelli. Allo stesso modo, l’olio di cocco, grazie alle sue proprietà nutrienti, è ampiamente utilizzato in prodotti per capelli e pelle perché li rende setosi.

La sostenibilità: il packaging ecologico

Per rispettare l’ambiente al 100% non bisogna badare solo al prodotto ma anche al packaging che lo conserva. Infatti, accanto all’utilizzo di ingredienti naturali, la sostenibilità del packaging è diventata una priorità per molte aziende cosmetiche spinte dalla consapevolezza della clientela. La produzione di plastica e la gestione dei rifiuti rappresentano una sfida sempre più sotto i riflettori e i consumatori stanno chiedendo lo spreco minore di risorse inquinanti.

La risposta di molti brand sta nell’adozione di materiali riciclati, biodegradabili, o riutilizzabili per il packaging dei loro prodotti. Ad esempio, Lush Cosmetics è rinomata per i suoi imballaggi minimalisti e per i suoi prodotti solidi che riducono l’uso di plastica.

Le tecnologie avanzate: la stampa 3D e l’intelligenza artificiale

La stampa 3D e l’intelligenza artificiale non potevano non approdare anche in questo settore. Tali tecnologie stanno rivoluzionando il modo in cui i cosmetici vengono sviluppati e prodotti.

La biotecnologia, ovvero quel campo interdisciplinare che combina biologia, chimica, fisica, ingegneria e informatica per sviluppare prodotti che utilizzano sistemi biologici, consente la produzione di ingredienti cosmetici attraverso processi che riducono la necessità di risorse naturali e migliorano la sostenibilità.

La stampa 3D invece sta trovando applicazioni inaspettate nel settore cosmetico, permettendo la creazione di prodotti personalizzati su misura per le esigenze individuali dei consumatori. Ne è un esempio la startup Mink, che ha sviluppato una stampante 3D per il make-up in grado di creare ombretti e rossetti personalizzati utilizzando qualsiasi immagine digitale come base.

Infine, l’intelligenza artificiale sta trasformando l’esperienza di acquisto dei cosmetici poiché tramite gli algoritmi di raccomandazione offre soluzioni personalizzate basate sulle caratteristiche individuali della pelle e sulle preferenze dei consumatori. Un esempio di successo è quello di Proven Skincare, che utilizza AI per creare routine di cura della pelle personalizzate basate su oltre 47 fattori unici per ciascun utente.

Personalizzazione e Inclusività

La personalizzazione è sempre molto richiesta, non solo nel campo dell’abbigliamento ma anche in quello della cosmesi. I consumatori sono diventati più informati ed esigenti per quanto riguarda la cura dell’aspetto estetico.

Un esempio pionieristico è il brand Function of Beauty, che offre prodotti per la cura dei capelli personalizzati. I clienti completano un questionario dettagliato sulle loro preferenze e necessità, e l’azienda formula shampoo e balsami su misura, inviando direttamente a casa prodotti con il nome del cliente sull’etichetta.

Parallelamente, anche l’inclusività sta diventando un elemento cruciale per i brand di cosmetici. Le aziende stanno ampliando le gamme di colori e formule per soddisfare un pubblico dalla pelle diversificata. Fenty Beauty, il marchio fondato dalla popstar Rihanna, è stato un catalizzatore in questo movimento, lanciando una linea di fondotinta con 40 diverse tonalità.